Buongiorno e buona domenica.

Prima di andare a votare per le elezioni europee, ti invito ad ascoltare il mio nuovo podcast.

È un po’ più lungo degli altri, ma solo perchè

ALLA FINE CI SONO DUE CONVERSAZIONI CON DUE ITALIANI IN UN BAR.

ti consiglio di arrivare fino alla fine 😉.

Inoltre, la musica in sottofondo è di

PINO DANIELE, un cantautore napoletano, che negli anni ’70 ha portato il blues in Italia.

Le sue canzoni sono in napoletano, ma vale la pena ascoltarle - a proposito di dialetti.



la Rubrica di Simona

IL MISTERO DELLA COLAZIONE DOLCE ITALIANA

Ciao, buongiorno, buon lunedì primo giorno di luglio.
Non volevo fare il podcast questa settimana, ma poi non ho resistito.
E semplicemente ho inziato a parlare.
E questo è il risultato.
Non c’è la trascrizione.
Non ci sono esercizi.
Per un momento mi sono sentita una speaker radiofonica.
Ma ci sono delle espressioni carine - “NON FATE I VAGHI”.
E la nuova parola è NEGHITTAGGINE.
Vi abbraccio virtualmente tutti e so che festeggerete un po’ con me.

Questo è il link all’elenco dei Festival in Italia.
https://www.festivalsbackpack.it/festival-musicali-italiani-2024/ 
Simona



LUGLIO

La rubrica di oggi riguarda una parte della sfera sociale molto importante. Partendo dal corteggiamento per arrivare alla famiglia. Quando un uomo italiano incontra una donna italiana, o viceversa, cosa succede nel 2024? Lasciando da parte il modo in cui questo potrebbe avvenire – perché significherebbe parlare di rimorchio*, amici di amici**, applicazioni varie, insomma tutti i modi in cui l’incontro è organizzato – cosa succede al primo, ma anche al secondo e al terzo appuntamento? Mi sono chiesta se esistesse ancora, o perlomeno se stesse tornando di moda la galanteria, quel modo di fare per cui l’uomo farà di tutto per essere estremamente gentile e affascinante per conquistare la donna. E se la donna farà di tutto per essere bellissima e elegante, truccata e profumata. Ma la risposta è: NO! Da molteplici o tutti i punti di vista. In Italia, oggigiorno, non ci si mette più insieme così. Tutto è più fluido, lasciato al caso. Siamo più liberali e moderni. E non lo dico con nostalgia. Oggi credo che sia l’uomo che la donna cerchino di essere compagni, amici, complici; loro vogliono condividere, essere in sintonia.Forse un fiore 🌷 regalato sarà sempre piacevole, ma non solo per le donne!!! Tutto questo, come ho detto all’inizio, per arrivare a aggiornarvi sulla situazione “famiglia”. Perché, nel caso in cui il corteggiamento andasse a buon fine, si arriverebbe a qualcosa in più. Si sa che l’Italia è sempre stata famosa per un’idea molto forte di famiglia – ma sempre secondo la tradizione occidentale eh! La famiglia, quella grande, comprensiva di nonni, zii, cugini. Quella che si ritrova sempre nelle grandi occasioni, che si invita al matrimonio, quando il corteggiamento è andato bene. Ma aggiorniamoci: pratica diffusa è la convivenza prima del matrimonio, o una convivenza eterna. Si va a convivere per un po’, per fare le prove generali, vedere se “funziona” nella realtà di tutti i giorni. Alcuni decideranno poi di sposarsi. 

IL CORTEGGIAMENTO E LA FAMIGLIA IN ITALIA NEL 2024

Oggi andiamo in Calabria perché è una di quelle “famose” regioni di cui non si parla mai. Questo è l’ossimoro che stavo cercando: è famosa perché non se ne parla mai! Sembra uno scherzo.
Ma non lo è. Infatti questa regione rimane sconosciuta per la maggior parte di noi e dei turisti stranieri. Nessuno pensa di organizzare una vacanza lì. 
Il perché credo che sia da ricercare nella scarsità delle strutture ricettive, e non tanto nel territorio. Magari anche perché non è ben collegata con i treni o gli aerei.
Forse anche nella scarsa promozione: il marketing nei social media oggi è fondamentale. Se non metti niente su Instagram o Tik tok non sei nessuno! 
Comunque ve la descrivo un po’ geograficamente: ci sono delle belle montagne al centro, l’altipiano della Sila e i suoi parchi nazionali, con fitti boschi dove si raccolgono i funghi porcini più buoni d’Italia. Vogliamo considerare le città? Catanzaro è il capoluogo, ma la più grande è Reggio Calabria, famosa per il Museo della Magna Grecia e i Bronzi di Riace. Anche nelle altre cittadine, Crotone, Vibo Valentia e Cosenza ci sono ancora molte testimonianze del passaggio dei greci.Cos’altro aggiungere? Ah si: la produzione del tonno in scatola Callipo, azienda nata nel 1913 e ancora attiva; e quella dei panettoni Colavolpe, fatti con i fichi secchi.
Per i più coraggiosi consiglio di provare la ‘nduja, un salame piccantissimo che si può spalmare sul pane. Lo sapete, si, che i calabresi sono famosi per il consumo altissimo di peperoncino?!Ma posso chiedere alla mia insegnante di swing, calabrese doc, se lei mangia tanto peperoncino.
Ciao Ligheia,
Mangi tanto peperoncino?
Dove sei nata?
Hai studiato lì?
Andavi in vacanza lì?
Un cibo che ti fa sentire calabrese.
E qualcosa che NON ti fa sentire calabrese.
Secondo te sarebbe bene fare il ponte sullo Stretto?
Ma è vero che esiste una rivalità con i siciliani?
