La differenza e` un po` come fra guardare e vedere;
in due parole:
sentire ha a che fare con le orecchie (i sensi)
ascoltare ha a che fare con la testa (sentimento, ragione, volonta` oppure: sentimenti, intelletto)
Se questa differenza non e` importante allora sono sinonimi;
Nel caso di un rumore breve, come un impulso, un botto, un clacson, si usa
solo 'sentire' (Hai sentito il tuono? da dove veniva?); il motivo e` che 'ascoltare' implica un contesto, un significato, in genere di piu` parti da decodificare (cioe`: capire)
Esempi:
-- visto che sta piovendo, che ne diresti di {sentire, ascoltare} un po` di musica ?
Una lezione di chimica
-- ragazzi, per favore, cercate di ascoltare con attenzione, dato che
la materia non e` semplicissima
(qui e` meglio /ascoltare/, oppure /seguire/)
/sentire/ ha anche un altro significato sensoriale: to taste (Eng.), e uno riguardante
i sentimenti (to feel: English), o il corpo.
Esempi:
1. senti come e` buona questa torta, prendine un pezzo dal mio piatto.
2. oggi mi sento solo; e` strano, non mi capita mai.
3. dottore, e` da alcuni giorni che sento dolore qui al polso (wrist), puo` guardare per favore ?
4. dottore, alla sera sento una voce dentro di me, che mi dice di incendiare la casa del mio vicino; io non voglio {+ascoltarla, sentirla}, ma diventa sempre piu` forte; come posso fare ?
In questi quattro casi non puoi usare /ascoltare/ al posto di /sentire/.
{+A, B} indica che puoi usare sia A che B, ma e` meglio A.
confronto con l'inglese:
sentire: to hear, to feel, to taste,
ascoltare: to listen, to hear, to follow somebody's suggestions
Esempio:
-- vedo con piacere che hai {ascoltato, seguito} il mio consiglio e hai cambiato lavoro.