/capirSI/ e` un verbo riflessivo, MA /capirCI/ e` un infinito (capire) unito al termine -ci, che e` un pronome di tip' contestuale', cioe` indica l'argomento (contesto), oppure enfatizza il verbo capire.
Esempi:
a1) non capisco questo problema di geometria, chi puo` capirci qualcosa?
(capirci = capire, ci = il problema)
quindi:
a2) non capisco questo problema di geometria, chi puo` capire qualcosa del problema?
b1) ho smontato il computer e non ci capisco piu` nulla ? Come faccio a rimontarlo?
b2) ho smontato il computer e non capisco piu` nulla del computer ? Come faccio a rimontarlo?
c1) ci capisci qualcosa di svedese, questo foglio e` scritto in svedese?
c2) no, pero` fammici dare un'occhiata, perche` conosco bene il tedesco, che e` simile.
Qui il primo /ci/ si riferisce a /svedese/, e il secondo /ci/ si riferisce a /foglio/.
Il verbo e` /capire/ insieme alla particella /ci/ oppure a /ne/. Questi costrutti sono di tipo pronominale, e non hanno nulla a che fare con i verbi riflessivi.
Anche il verbo /fare/ ha una costruzione analoga, cosi` come mille altri verbi (esempio: crederci, sperarci, giocarci, ...)