Mi piacciono i cani, ma adesso non ne ho uno perché non ho abbastanza soldi per prendermi cura di un cane. Tuttavia, avevo un cane quando ero ragazzo ma, purtroppo, un veterinario ha dovuto addormentarlo quando aveva tredici anni perché non riusciva più a stare in piedi né a camminare. Un bel ricordo che ho con il mio cane risale a quando avevo sei anni e, dopo che una vespa mi ha punto, ho iniziato a piangere perché era doloroso. Mia madre mi ha detto di sedermi mentre correva in casa a prendere il ghiaccio, il mio cane mi si è avvicinato, ha iniziato a leccarmi le lacrime dal viso e poi si è sdraiato a terra accanto a me. Lo ho visto come il suo modo di consolarmi.
Quando ero triste, il mio cane era infatti sempre lì per me. Pertanto, quando morì, fu come perdere un fratello. Nonostante abbia ricordi felici mentre giocavo con lui o lo portavo a fare una passeggiata, mi ricordo in particolare i momenti in cui mi consolava.