È difficile imparare il francese?

Il francese è difficile da imparare? Conosciuta come la lingua più romantica del mondo, il francese, insieme all’italiano, è una tra le lingue con la musicalità più dolce. Ma il suono non ci basta per definire se sia una lingua difficile o meno da studiare. 

Spesso, la lingua francese viene naturalmente accostata alle magiche atmosfere della “ville lumière”: parliamo di Parigi, capitale della Francia, città che nell’immaginario comune rappresenta il luogo degli innamorati, dell’arte e della moda.

Molti però non sanno che il francese è anche una lingua estremamente utile, indispensabile per cogliere nuove opportunità professionali e di studio. Infatti, il francese è tra le lingue più parlate al mondo: è la prima e la seconda lingua in Canada, in Lussemburgo, nel Principato di Monaco, in Svizzera e, ovviamente, in Francia.

Ma è difficile imparare il francese? Quali sono le difficoltà principali che si possono incontrare quando ci si approccia all’apprendimento di questa lingua? E, soprattutto, come fare per superarle e imparare il francese con successo?

Il francese è facile o difficile da imparare?

Le difficoltà che si possono incontrare quando ci si avvicina alla lingua francese e si inizia un percorso di studio, riguardano sostanzialmente cinque macro aree specifiche:

• la fonetica, con la particolarità della “r” rotonda;
• la grammatica;
• l’ortografia;
• il parlato e la conversazione;
• il lessico e il vocabolario.

Ognuna di queste aree presenta le sue difficoltà, ma, come accade per ogni lingua da imparare, esistono anche dei metodi per superarle. Vediamoli nel dettaglio.

La lingua francese è difficile da imparare se si sottovalutano le sue complessità. 

Conoscere nel dettaglio queste cinque macroaree ti permetterà di padroneggiare la lingua e di imparare a comunicare soprattutto con le persone del luogo. 

Le difficoltà di un italiano nell’imparare il francese sono prevalentemente riscontrabili nella fonetica. Soprattutto, la pronuncia della “r” spaventa in quanto molto lontana dal suono della “r” che utilizziamo noi in italiano.

Inoltre, tra le varie componenti della fonetica della lingua francese di cui tenere conto c’è la “liaison”, ovvero il legame che si crea tra due parole in determinate circostanze. 

Ma quando è necessario applicare questa regola e quando non lo è? È bene ricordare che, in francese, la “liaison” è da applicare necessariamente quando due parole si pronunciano senza una pausa tra di loro e quando la seconda parola inizia per vocale oppure per ‘h muta’.

Come puoi aver già intuito, conoscere la grammatica è importante per poter evitare di frenarsi al pensiero che è difficile imparare il francese. 

Per proporre un esempio, applicheremo la “liaison” in questo tipo di frase: “vous avez un chat”, letteralmente tradotto con “voi avete un gatto”. Questa frase prevede che la “s” finale di “vous” venga pronunciata e legata alla “a” di “avez”.

La pronuncia francese non è così semplice e melodica come si può immaginare ascoltando una canzone romantica e malinconica di Édith Piaf. Anche quest’aspetto, infatti, è da studiare e praticare per poter parlare in modo fluente in francese. 

C’è da considerare che in francese alcune lettere presentano una pronuncia variabile e che, quindi, non vengono sempre pronunciate allo stesso modo. 

Ad esempio, alcune lettere non si pronunciano in base alla posizione che occupano all’interno di una parola e altre lettere, invece, si pronunciano in modo diverso in base alle lettere che le precedono o che, al contrario, che seguono.

La difficoltà della grammatica francese

La grammatica è sicuramente l’aspetto più oneroso di una lingua, quello più complesso, a cui si deve dedicare estrema attenzione in quanto è il fattore su cui si posa l’intera base della conoscenza linguistica. 

Una buona padronanza della grammatica francese permette di acquisire una certa sicurezza, sia in fase di comprensione di un testo sia in quella scritta e orale. 

Anche nella grammatica francese sono presenti alcune difficoltà che potrebbero rappresentare un problema per chi decide di imparare il francese.

Prima tra tutti, la composizione della frase interrogativa che, in francese, può essere composta in tre modi diversi. 

La costruzione delle domande da porre varia in base ad una serie di fattori e va valutata attentamente in base al contesto in cui la frase interrogativa viene utilizzata.

Una potenziale difficoltà arriva anche dalla costruzione di una frase negativa. In francese, la negazione prevede l’utilizzo di una particella in più rispetto alla modalità a cui siamo abituati in italiano. 

Una difficoltà che aumenta se, all’interno della frase, sono presenti altre particelle complesse come verbi composti e preposizioni, che richiedono una certa capacità di alternare le parole nel modo corretto.

Un’altra caratteristica che potrebbe rappresentare una difficoltà, sono i gallicismi. Il francese, nonostante sia una lingua di origine latina, ha risentito notevolmente della presenza del popolo dei Galli. 

Questo ha portato ad avere, oggi, una costruzione un pò particolare di frasi che esprimono azioni e momenti al passato, presente e futuro.

Ultimo, ma non meno importante in una scala di difficoltà, c’è la concordanza dei tempi verbali in francese. Il francese differisce in maniera importante dall’italiano soprattutto nella coniugazione dei tempi verbali.

Imparare il francese è difficile, questo lo abbiamo assodato. Ma non aver paura, basta iniziare e affrontare ogni ostacolo per poter diventare fluente in qualsiasi lingua, incluso il francese. 

La difficoltà del vocabolario francese

Oltre l’ortografia – che presenta le sue difficoltà soprattutto nella scrittura e nella scelta delle vocali accentate – un aspetto particolarmente impegnativo di cui si deve tenere conto quando si decide di imparare il francese, è il vocabolario. 

Possedere un buon bagaglio lessicale è indispensabile per padroneggiare una lingua, soprattutto per la produzione orale.

Tra le difficoltà che rendono particolarmente insidioso l’apprendimento del vocabolario francese c’è la formazione della forma maschile e della forma femminile di nomi e aggettivi.

Risulta particolarmente difficile la formazione del femminile quando si parte dal maschile, ma è sufficiente imparare poche regole per farlo al meglio.

Oltre a questo aspetto, potrebbe causare delle difficoltà la formazione del plurale di nomi e aggettivi, in quanto, accanto alla regola di base, esistono tantissime eccezioni e casi particolari da imparare e da tenere bene a mente.

Da non dimenticare i cosiddetti “falsi amici”, come in ogni lingua straniera: parliamo di quelle parole che, per assonanza o struttura, ricordano tanto delle parole italiane ma che, invece, hanno un significato totalmente diverso.

Quanto tempo per imparare il francese

Arrivati a questo punto ti sembrerà di avere un quadro nero di fronte. Imparare il francese è difficile ma non impossibile. Come in ogni lingua, le difficoltà legate alle strutture grammaticali e lessicali sono tante e impegnative da affrontare. 

Anche l’italiano ne ha moltissime e quasi non ci facciamo più caso data l’abitudine nel parlare questa lingua. 

Il consiglio è quello di prendere coscienza del fatto che è difficile imparare il francese, quindi non sottovalutarlo per la sua similarità con l’italiano e per la sua dolce melodia. Ma, ad ogni modo, non lasciarti scoraggiare da questo. 

Potresti scegliere di seguire un corso online di francese oppure di studiare da autodidatta. 

Come si impara il francese da soli?

Per imparare il francese da autodidatta bisogna sicuramente avere costanza.

La prima cosa da fare potrebbe essere quella di crearsi un programma di studio dettagliato, da seguire giorno per giorno con una buona bibliografia di grammatica francese. 

Inoltre, potresti chiedere il sostegno di un insegnante madrelingua francese che ti accompagni nella esecuzione di esercizi di scrittura o nella pratica orale del francese. 

Su italki puoi trovare una community di persone pronte ad aiutarti e a consigliarti il giusto percorso da intraprendere. 

Una volta definito il tuo studio grammaticale e lessicale, potresti approfondire e migliorare l’ascolto del francese attraverso i podcast, la radio o i film in lingua francese. 

Potresti accrescere il tuo vocabolario leggendo i tuoi libri preferiti in francese oppure potresti sfidare le tue capacità di applicazione di una lingua parlando con i madrelingua francesi. 

Qualsiasi sarà il metodo che sceglierai per studiare il francese non rimarrai deluso. In men che non si dica potrai confermare che è difficile imparare il francese sì, ma non così tanto poi per un italiano volenteroso e appassionato. 

Se vuoi imparare il francese e superare tutte queste difficoltà con successo, scegli un professore di francese su italki: avrai a disposizione un tutor altamente qualificato, capace di creare per te un piano di studio personalizzato, secondo i tuoi tempi e le tue esigenze di costo. 

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