Anna Popova
Insegnante professionista
Mi piaci/ti amo/ti voglio bene — qual'è la differenza? Buona sera!

Ho capito che l'espressione "ti amo" significa un senso romantico, quindi, posso usarla parlando a un uomo, ma non posso usarla verso la famiglia.

Ma che differenza c'è tra "mi piaci" e "ti voglio bene" e in quali situazioni posso usarle?
8 dic 2017 14:14
Commenti · 6
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Voler bene é una bellissima espressione che a mio parere esiste solo in italiano. Se la si analizza risulta che in un certo modo si desidera che la persona che si ama stia bene.

Si può voler bene a un bambino, alla famiglia, all’uomo che si ama. E’ la parte tenera dell’amore.

l’espressione “mi piaci” corrisponde più o meno all’inglese “I like you” e allo spagnolo “me gustas”. È abbastanza banale! Quando un uomo fà la corte a una donna a un certo momento le dirà “mi piaci” sperando che lei gli risponda “anche tu mi piaci”.

La frase “ti amo” é più formale, solenne. Suona quasi ridicola nella vita di ogni giorno. Bisogna usarla solo nelle grandi occasioni e se si è convinti.

Ci sono molte forme di amore...ma questa è un’altra storia, abbastanza complessa.

8 dicembre 2017
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1. Mi piaci --> significa che tu trovi carino, interessante, intelligente, simpatico, ecc... una persona.

2. Ti voglio bene --> esprimi un sentimento di affetto nei confronti di una persona

                              -->  puoi dire "ti voglio bene" a un/a amico/a, a un/a fidanzato/a, a un/a figlio/a, al/la nonno/a, ecc.

Una persona può piacerti ma non per forza devi volergli bene. Supponiamo che hai appena conosciuto un ragazzo, ci sei uscita un paio di volte, potresti dirgli "mi piace" ma ciò non presuppone che tu abbia già maturato nei suoi confronti un sentimento che magari, più in là, esprimerai con un "ti voglio bene" e, se proprio è l'uomo della tua vita e questo "bene" (cioè questo affetto) si trasforma in un sentimento più forte, potresti dirgli anche "ti amo", apice del sentimento amoroso.

11 dicembre 2017
3

Dipende molto dai contesti in cui usi queste espressioni. Per semplicare e iniziare a fare delle distinzioni, supponendo un contesto tra due amanti, "mi piaci" significherebbe che c'è attrazione, un sentimento meno profondo del "ti voglio bene" e ancora meno di "ti amo" che come hai detto tu si usa solo tra amanti, a differenza degli altri due che si possono usare anche usare con familiari, amici e animali.

Se poi togli le particelle pronominali "ti" e "mi" e consideri i soli significati dei verbi piacere, amare e volere bene, il discorso cambia e si allunga, ma per il momento mi fermo qui :-)


8 dicembre 2017
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Ciao Anna, non posso aggiunger nulla agli ottimi commenti che ti hanno già inviato i miei connazionali.

Desideravo semplicemente invitarti a correggere un errore che purtroppo fanno anche tantissimi italiani: si dice "qual è" e non "qual'è".

Qui trovi una spiegazione precisa:

http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistica/domande-risposte/lesatta-grafia-qual


Ciao e auguri per tutto!

18 dicembre 2017
2
Grazie per la domanda Anna, anche a me è stato interessante conoscere la differenza.
12 dicembre 2017
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