Non è semplice rispondere a questa domanda. Anche perché l'uso di "acido" e "aspro" si riferisce non solo ai sapori. Si può riferire anche al carattere di una persona, per esempio.
Sulla Treccani puoi trovare questa spiegazione:
"Facendo un po’ di incroci, scopriamo che, grosso modo: quanto al sapore, un vino aspro o acre e una mela aspra o acre sono più o meno uguali, mentre il sapore del limone o dell’aceto è acido, ovvero agro, acre; quanto al carattere di una persona, se è acre, cioè poco socievole, poco affabile, è anche aspro (mentre una critica acre o aspra sarà dura e malevola); se invece, sempre restando nell’ambito dell’umanità, una persona è considerata acida, potrà dirsi anche aspra, nel senso che coverà rancore, astio, malevolenza e lo esprimerà con i comportamenti e a parole (una risposta, un’osservazione acida o aspra)".