È difficile imparare l’arabo?

Hai voglia di imparare una lingua orientale e ti domandi da tempo quanto è difficile studiare l’arabo da autodidatta? Ti spiegheremo tutto in questo articolo. 

La lingua araba è senza dubbio tra le più affascinanti al mondo. Spesso, però, la si crede troppo difficile per approcciarvisi da autodidatta. Sicuramente è una lingua complessa ma non per questo impossibile da avvicinare. 

Tutto ciò che serve per imparare l’arabo è trovare il metodo di apprendimento adatto a te, quello in grado di semplificare il modo in cui ricevi e assimili le informazioni, il modo in cui memorizzi e metti in pratica quanto imparato durante lo studio della lingua araba. 

Se ti stai approcciando allo studio di una lingua straniera, lasciarti intimorire dalle difficoltà che si palesano in una prima fase di studio, non è di sicuro la migliore delle strategie. 

Conoscere una lingua straniera, infatti, è un vantaggio sotto molti punti di vista: per un’eventuale carriera lavorativa all’estero è fondamentale possedere dei requisiti linguistici, per il tuo percorso di studi o semplicemente per allenare il tuo sistema cognitivo.

Rinunciare all’opportunità di imparare l’arabo priva di tante possibilità lavorative e formative. L’arabo, infatti, è una tra le lingue più parlate al mondo: l’arabo, infatti, non è da considerarsi una lingua di nicchia, anzi è una delle lingue più in espansione degli ultimi anni. 

L’arabo si posiziona tra i primi dieci posti all’interno della classifica delle lingue più parlate al mondo. Seppure la lingua araba ingloba innumerevoli dialetti, rimane sempre la lingua ufficiale e sacra dell’Islam. 

L’arabo è al quinto posto tra le lingue più parlate al mondo per numero di madrelingua, ne conta circa 300 milioni. Di conseguenza, non ti sembrerà così strano che alla domanda dove si parla l’arabo si risponda con un elenco di luoghi diversi. 

Ad esempio, Dubai è uno dei luoghi più popolari e affascinanti del mondo che si divide in due anime: quella delle più antiche radici della tradizione araba e quella ipermoderna, innovativa e lussuosa.

Dubai, per questa ragione, è uno dei posti più stimolanti in cui studiare e lavorare: sono tantissime le opportunità di lavoro che offre e spesso molto ben retribuite. Tra i settori più floridi, ci sono sicuramente quelli dell’energia, della finanza e dell’architettura, oltre che il settore del commercio.

Quando ti domandi se è difficile imparare la lingua araba devi sempre tenere in considerazione qual è il tuo punto di partenza e che obiettivo ti sei posto. Con la giusta motivazione e determinazione nulla risulterà difficile. 

Vediamo, però, quali sono le potenziali criticità della lingua e come affrontarle nel modo più efficace.

Studiare l’arabo da autodidatta

Cosa potrebbe rendere ancora più difficile l’apprendimento della lingua araba? 

La convinzione che sia troppo complessa per noi. Non lasciarti intimorire, anche perché, potenzialmente, ogni lingua può essere semplice così come ogni lingua può essere difficile da imparare. 

Ciò che fa la differenza è il metodo di studio dell’arabo che scegli di adottare e l’impegno che sei disposto a dedicare al tuo percorso di apprendimento. 

Nulla è difficile se ci si approccia con la giusta regolarità e la giusta dedizione, e questo vale anche e soprattutto per una lingua come l’arabo.

Prima tra tutte per difficoltà nella lingua araba è la grammatica. 

Nonostante sia tra le lingue più parlate al mondo, con circa 300 milioni di persone che la parlano come lingua madre, l’arabo presenta una serie di varianti che rischiano di confondere in fase di apprendimento. 

L’arabo letterario, dunque quello grammaticale, scritto, e l’arabo dialettale, quello realmente parlato dalla gente, sono due varianti della lingua araba. 

L’arabo letterario potrebbe essere il punto di partenza utile per imparare l’arabo senza cadere in facili errori. 

Invece, l’arabo dialettale non solo differisce dal letterario, ma cambia di Paese in Paese nell’area arabo-musulmana. 

Le due varianti linguistiche hanno espressioni particolari, frasi in arabo comuni, modi di dire e, soprattutto, una grammatica diversa. Basti pensare alle differenze che intercorrono tra l’arabo egiziano e l’arabo degli Emirati Arabi Uniti, così come l’arabo tunisino e l’arabo parlato in Marocco. 

Conoscere le varietà dell’arabo potrebbe essere un buon esercizio per riuscire ad individuare la tipologia di arabo che vuoi imparare e concentrarti su quella specifica varietà linguistica.

Quanto tempo ci vuole ad imparare l’arabo da soli? 

Familiarizzare con la lingua araba richiede tempo, soprattutto per poter imparare a riconoscere i suoni e la pronuncia delle parole. 

Non basta studiare in modo solo teorico, è molto importante praticare la lingua nel concreto per riuscire veramente ad incorporarla. 

Per imparare l’arabo da soli avrai bisogno prima di ogni altra cosa di dedizione e voglia di fare. 

Poi, di un dizionario arabo-italiano, di un quaderno per annotare tutto ciò che vuoi tenere a mente e sott’occhio e di una connessione internet per cercare video online di persone madrelingua arabe oppure per partecipare ad un corso di arabo online.

Quali sono le difficoltà nello studiare arabo?

Essendo abituati all’alfabeto latino, per noi italiani l’alfabeto arabo sembra impossibile da comprendere ad un primo sguardo. Vero è, infatti, che l’arabo ha un sistema di scrittura e di lettura completamente diverso da quello italiano. 

L’alfabeto arabo è composto di 28 lettere che possono mutare di posizione in base alla parola che bisogna formare. 

Un’altra cosa da tenere in considerazione è il verso di lettura: noi siamo abituati a leggere da sinistra verso destra, mentre gli arabi leggono al contrario, da destra verso sinistra. Dovrai, quindi, abituarti a invertire la direzione di lettura.

Altre difficoltà della lingua araba si possono riscontrare nell’ambito della pronuncia. Infatti, leggendo ed esercitandosi nella lettura potrai notare che in arabo esistono tre suoni che in italiano non esistono affatto. 

Nello specifico, questi tre suoni sono: “qu”, “h” e “h” pronunciata come “ai”. 

• Il suono “qu” è gutturale e per riuscire ad assimilarlo sarà utile fare una buona pratica di ascolto. 

• Il suono “h” è molto ruvido, anche questo ti sarà più semplice da imparare ascoltando tante volte dei madrelingua parlare in arabo.
• Infine, c’è un’altra “h” che per quanto riguarda il suono, come anticipato, viene vocalizzata e pronunciata “ai”. 

In ogni caso, non troverai particolarmente difficoltoso imparare e ripetere questi tre suoni: il segreto è fare tanta pratica di ascolto e di parlato. 

Esercitarti con un madrelingua potrà sicuramente aiutarti, anzi, il suo supporto soprattutto nella fonetica araba sarà più che fondamentale.

Perché è importante studiare l’arabo?

Soprattutto quando si parla di lingue che presentano un certo grado di complessità, l’aiuto di un tutor è fondamentale. 

Per quanto sia indubbiamente possibile imparare la lingua araba da zero, è altrettanto possibile che questa risulti troppo complessa e tortuosa, tanto da non riuscire a donare i frutti sperati agli studenti.

Per questo, per superare con successo le difficoltà della lingua araba, il consiglio che possiamo darti è quello di affidarti ad un insegnante di arabo o ad un tutor qualificato che possa guidarti sia nella programmazione del tuo piano di studi, sia nella definizione dei vari moduli da studiare e approfondire, sia nella pratica in situazioni reali.

Solo un madrelingua conosce le difficoltà della lingua che parla, le riconosce e può svelarti tanti trucchi per superarle e, anzi, familiarizzare ancora meglio con grammatica, fonetica e lingua parlata in situazioni reali. Su italki non farai fatica a trovare il professore di arabo o il tutor di arabo più adatto a te: iscriviti, scegli il professionista a cui affidarti e inizia a imparare l’arabo secondo i tuoi tempi e le tue esigenze di costo.