Tra tutte le lingue esistenti al mondo, la lingua della Ville Lumiére è senz’altro considerata a furor di popolo la più romantica del mondo. Nel nostro immaginario comune, la lingua francese è, infatti, la lingua del romanticismo per eccellenza, sia per la dolcezza delle parole sia, e soprattutto, per la morbidezza e la particolarità della pronuncia. La fonetica francese, infatti, è tra le preferite al mondo, vuoi per la “r” così rotonda, vuoi per la profondità della vocalità delle parole, vuoi per la “c” pronunciata con dolcezza.
La sua particolarità, quindi, la rende sia la lingua di apprendimento più desiderata al mondo che quella più difficile da imparare: se la grammatica è uno scoglio facilmente superabile, la pronuncia, proprio per la sua unicità, tende a diventare un ostacolo talvolta troppo grande per tantissimi studenti che si lasciano intimidire.
Il risultato? Si rinuncia ad imparare la lingua francese perché spaventati da questo aspetto, ed è un peccato perché il francese non è parlato solo in Francia ma anche in una buona parte del Canada e delle isole caraibiche. Rinunciare ad imparare la lingua francese precluderebbe agli studenti tantissime possibilità lavorative, di studio e di comunicazione. In questo articolo, quindi, esploreremo quali sono i punti necessari per ottenere una buona pronuncia della lingua francese e come affinare la propria competenza linguistica con trucchi e consigli utili.
Regola 1: impara a pronunciare bene la “g”
Moltissime lettere e vocali in lingua francese hanno un suono a sé stante, che varia in base alla posizione che lettere e vocali occupano all’interno della parola in questione. Uno dei primi esempi su cui puoi concentrarti è la lettera “g”, che viene pronunciata in modo diverso sia che venga seguita da una vocale, sia che venga seguita dalla “n” e sia che venga raggruppata nel trittico di consonanti e vocali “gue”.
Andando per ordine, se la “g” in francese viene seguita da vocali come “i” ed “e”, allora dovrà essere pronunciata come una “g” più dolce: pensiamo alla parola “garage” e concentriamoci sulla seconda “g”. Il suono da replicare è esattamente quello.
Se la lettera “g”, invece, viene seguita dalla “n”, dovrà essere pronunciata come “gn” (/ɲ/), senza calcare troppo il suono, rendendolo più simile ad un “nie”. Infine, esaminando il caso del gruppo “gue”, possiamo dire che la pronuncia è la stessa che avrebbe, in italiano, il trittico “ghe”.
Regola 2: impara a pronunciare bene le vocali
Il sistema vocalico della lingua francese è attualmente uno dei più complessi esistenti al mondo, in quanto prevede ben undici suoni diversi tra loro. Proprio perché nella lingua italiana non esiste un sistema simile, spesso riscontriamo difficoltà nell’apprendimento della pronuncia delle vocali francesi: perché, semplicemente, il nostro orecchio e la nostra voce non sono abituati a determinati suoni.
Non è qualcosa che deve spaventare però: esistono trucchi e consigli per semplificare la cosa e facilitare la pronuncia. Per iniziare, potremmo basarci sulle consonanti che seguono le varie vocali. Ricorda sempre che, ogni volta che una vocale precede una “n” o una “m” all’interno della stessa sillaba, la vocale allora dovrà essere pronunciata in modo “nasale”.
In ogni caso, per venirti incontro, ecco una tabella che riassume le vocali e la relativa pronuncia:
● ai —> e —-> [ɛ]
● au/eau —> o —–> [o]
● eu/œu —–> si pronuncia come la umlaut Tedesca ‘ö’ —–> [œ]
● oi —–> oa —–> [w]
● ou ——> u —–> [u]
● ui/oui —-> ui —-> [ɥ]
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Prenota una lezione di provaRegola 3: conosci bene la “liaison”
Il fenomeno linguistico della “liaison” è una peculiarità della fonetica della lingua francese. Nello specifico, è quella circostanza per cui alcune parole separate si pronunciano come se fossero in realtà una parola sola, con un suono unico, senza pause o interruzioni. Tutto questo accade quando una parola termina con una consonante o con una “e” silenziosa, e quando la parola seguente inizia con una vocale con una “h”, lettera muta.
Per fare alcuni esempi in cui la liaison è applicabile: “les amoureux” (tradotto in italiano come “gli amanti”), “les amis” (tradotto come “gli amici”), “les espaces” (tradotto in lingua italiana come “gli spazi”). Tutte queste combinazioni prevedono la pronuncia della “s” che lega una parola all’altra, rendendo la lettera un vero e proprio punto di unione tra le due.
Regola 4: impara a pronunciare bene la “e”
Una delle criticità e degli aspetti più complessi della pronuncia francese è sicuramente la pronuncia della “e”. Alle volte la sua pronuncia è chiusa, altre volte è aperta. Ma da cosa dipende questo cambiamento? Come si può essere sicuri di pronunciarla nel modo giusto? Semplice, bisogna tenere conto della presenza o meno degli accenti e di quale tipologia di accento si tratta. Se la “e” viene accentata con accento grave (è), la pronunceremo come una nostra comune “e” di congiunzione.
Se, invece, la “e” presenta un accento circonflesso (ê), la sua pronuncia sarà più aperta. Infine, se la “e” è accentata tramite accento acuto (é), verrà pronunciata come una “e” chiusa. Come anticipato, non sempre però la “e” presenta un accento in grado di aiutarci a comprenderne il suono. Quindi, cosa succede quando la “e” non presenta accento? Un’indicazione fondamentale, in questo senso, riguarda la “e” a fin di parola: se non è accentata e occupa l’ultima posizione tra le lettere della parola, allora sarà muta.
Migliora la tua pronuncia con l’aiuto di un madrelingua
Queste sono soltanto alcune delle linee guida e delle regole generali necessarie a imparare correttamente a pronunciare parole, vocali e consonanti in lingua francese. Come detto, però, la varietà della fonetica e la vocalità particolarissima di questa lingua, richiede molta più attenzione e molto più esercizio di tante altre lingue esistenti.
Per questo, è necessario avere la possibilità di confrontarsi con un tutor madrelingua, che potrà permetterti di ascoltare una corretta pronuncia francese. Se hai voglia di imparare il francese – che sia per motivi lavorativi, accademici o di svago – puoi trovare il tuo professore di francese su italki. Potrai scegliere tra tantissimi professionisti qualificati, creare una strategia di apprendimento personalizzata e, soprattutto, migliorare la tua pronuncia francese.
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