Per un italofono, imparare lo spagnolo non è un qualcosa di molto difficile. Tuttavia, chiunque si è avvicinato a questa lingua ha capito che i verbi in spagnolo racchiudono delle insidie. Le coniugazioni spagnole non sono così distanti da quelle italiane, poiché si tratta di lingue romanze. Ma, come l’italiano, anche lo spagnolo ha vari verbi irregolari. Studiarli tutti può diventare un’impresa, quindi in questo articolo ti elencheremo i più usati per semplificarti lo studio.

Verbi in spagnolo: partiamo dalla base

Innanzitutto, ricordiamo che il verbo ha un ruolo fondamentale nella costruzione di una frase. Infatti, insieme al soggetto rappresenta la struttura essenziale di una frase. Inoltre, ricordiamo che è una parte variabile e per questo motivo è fondamentale conoscere la sua coniugazione. Il verbo può indicare:

1. un’azione che il soggetto compie o subisce;

2. l’esistenza di un soggetto;

3. lo stato di un soggetto.

In spagnolo esistono tre desinenze verbali, come in italiano: verbi in -ar, verbi in -er e verbi in -ir. Ogni coniugazione ha al suo interno verbi regolari e irregolari. Il modo migliore per imparare i verbi in spagnolo è applicarli nelle frasi. Quindi, cercheremo di studiare i verbi contestualizzandoli. Siete pronti? Vamos a imparare lo spagnolo!

Haber, tener, ser, estar: che confusione!

Haber e tener

Haber e tener in italiano corrispondono all’ausiliare “avere”. Tuttavia, questi verbi spagnoli si usano in contesti diversi. Prima di tutto, vediamo come si coniugano all’indicativo presente.

 HABERTENER
yohetengo
hastienes
él/ ella/ ustedhatiene
nosotros/ nosotrashemostenemos
vosotros/ vosotrashabéistenéis
ellos/ ellas/ ustedeshantienen

*Usted corrisponde alla forma formale italiana: Lei

Il verbo haber si usa principalmente:

  • come ausiliare per formare i tempi composti: yo he preparado tu postre preferido (ho preparato il tuo dolce preferito);
  • nella costruzione della forma impersonale con il significato di “bisogna”, “si deve”, “occorre”: hay que estudiar para aprender (bisogna studiare per imparare). In questi casi, si usa alla terza persona singolare;
  • con il significato di “c’è/ci sono”: hay mucha gente en el bar (c’è molta gente al bar), hay problemas (ci sono dei problemi). Come puoi vedere, in spagnolo abbiamo usato la terza persona singolare, mentre in italiano abbiamo usato il singolare e il plurale.

Il verbo tener è usato principalmente per esprimere possesso e appartenenza. Per esempio:

  • tengo una gata = ho una gatta
  • tengo muchos amigos en España = ho molti amici in Spagna
  • mi madre tiene muchas plantas = mia mamma ha molte piante

Inoltre, è usato per esprimere un possesso in senso figurato:

  • Juan tiene 25 años = Juan ha 25 anni
  • Rosa tiene el pelo rubio = Rosa ha i capelli biondi
  • tengo hambre = Ho fame
  • tenemos sed = abbiamo sete

Ser e estar

Ser e estar

Ser e estar in italiano corrispondono all’ausiliare “essere”. Come per haber e tener, anche questi verbi si usano in contesti diversi. Vediamo subito come si coniugano all’indicativo presente.

 SERESTAR
yosoyestoy
eresestás
él/ ella/ ustedesestá
nosotros/ nosotrassomosestamos
vosotros/ vosotrassoisestáis
ellos/ ellas/ ustedessonestán

Il verbo ser si usa:

  • per indicare la proprietà, l’appartenenza o il destinatario: esta tarta es para vosotros (questo dolce è per voi); este es tuyo (questo è tuo);
  • per indicare origine o provenienza: soy español (sono spagnolo); somos de Madrid (siamo di Madrid);
  • per indicare il materiale di un oggetto: la botella es de vidrio (la bottiglia è di vetro); la mesa es de madera (il tavolo è di legno);
  • per indicare la professione: soy peluquera (sono parrucchiera); ellos son abogados (sono avvocati);

Il verbo estar si usa:

  • per indicare lo stato d’animo o di salute: Paola está feliz (Paola è felice); Ahora estoy bien (adesso sto bene);
  • per esprimere un’opinione, un’intenzione: estoy seguro de lo que te digo (sono sicuro di quello che ti dico);
  • per indicare la data, il giorno della settimana, la stagione: estamos en veraño (siamo in estate); estamos a 10 de junio (siamo al 10 giugno);
  • per esprimere dove si trovano persone o cose: el libro está en la mesa (il libro è sul tavolo); estamos en casa (siamo a casa).

Verbi regolari

Indicativo presente

Non è sempre facile capire come studiare i verbi in spagnolo, ma noi vogliamo aiutarti. Per questo motivo, vogliamo mostrarti come costruire i verbi regolari e poi analizzeremo gli irregolari. Vediamo subito come formare l’indicativo presente delle tre coniugazioni:

 -AR-ER-IR
yo-o-o-o
-as-es-es
él/ ella/ usted-a-e-e
nosotros/ nosotras-amos-emos-imos
vosotros/ vosotras-áis-éis-ís
ellos/ ellas/ ustedes-an-en-en

Per esempio, il verbo hablar (parlare) si coniuga così: yo hablo, tú hablas, él/ ella/ usted habla, nosotros/ nosotras hablamos, vosotros/ vosotras habláis, ellos/ ellas/ ustedes hablan.

Il verbo temer (temere): yo temo, tú temes, él/ ella/ usted teme, nosotros/ nosotras tememos, vosotros/ vosotras teméis, ellos/ ellas/ ustedes temen.

Il verbo subir (salire): yo subo, tú subes, él/ ella/ usted sube, nosotros/ nosotras subimos, vosotros/ vosotras subís, ellos/ ellas/ ustedes suben. Attenzione: come puoi vedere, subir corrisponde al verbo italiano “salire” e non “subire”!

Passato prossimo

Passato prossimo

Ora che abbiamo visto come si forma l’indicativo presente, vediamo come formare il passato prossimo in spagnolo. In spagnolo, il passato prossimo corrisponde al pretérito perfecto. Il pretérito perfecto si usa per esprimere azioni già terminate che hanno un riflesso nel presente. Detto questo, vediamo le desinenze delle tre coniugazioni, riproponendo i verbi analizzati al presente indicativo.

 HABL-ARTEM-ERSUB-IR
yohe habladohe temidohe subido
has habladohas temidohas subido
él/ ella/ ustedha habladoha temidoha temido
nosotros/ nosotrashemos habladohemos temidohemos temido
vosotros/ vosotrashabéis habladohabéis temidohabéis temido
ellos/ ellas/ ustedeshan habladohan temidohan temido

Hai capito come si forma il pretérito perfecto? Esattamente! Si costruisce con il presente indicativo del verbo haber + il participio passato del verbo principale.

A questo punto la domanda sorge spontanea: come si forma il participio passato? Si ottiene togliendo le terminazioni -ar, -er, -ir dall’infinito e aggiungendo -ado o -ido alla radice. Di seguito alcuni esempi:

verbi in -ar: amar > amado; estudiar > estudiado; costar > costado;

verbi in -er: aprender > aprendido; comer > comido; prometer > prometido;

verbi in -ir: vivir > vivido; conseguir > conseguido; preferir > preferido

Ovviamente, i verbi in spagnolo hanno delle eccezioni, altrimenti sarebbe troppo facile, no? Questo vale sia per il presente, sia per il passato prossimo. Cerchiamo quindi di elencare alcuni verbi irregolari molto usati.

Verbi irregolari

Al fine di dare una panoramica generale, abbiamo optato per elencare alcuni verbi irregolari della lingua spagnola. Li abbiamo coniugati subito al presente e, poi, al pretérito perfecto, così potrai compararli e capire autonomamente la loro “irregolarità”.

Hacer = fare

Innanzitutto, questo verbo ti ricorda qualcosa? Esatto! Ricorda haber. Quindi, fai moltissima attenzione poiché, cambiando una consonante, il verbo si trasforma.

Indicativo presente: yo hago, tú haces, él/ ella/ usted hace, nosotros/ nosotras hacemos, vosotros/ vosotras hacéis, ellos/ ellas/ ustedes hacen.

Pretérito perfecto: yo he hecho, tú has hecho, él/ ella/ usted ha hecho, nosotros/ nosotras hemos hecho, vosotros/ vosotras habéis hecho, ellos/ ellas/ ustedes han hecho.

Ir = andare

Indicativo presente: yo voy, tú vas, él/ ella/ usted va, nosotros/ nosotras vamos, vosotros/ vosotras vais, ellos/ ellas/ ustedes van.

Pretérito perfecto: yo he ido, tú has ido, él/ ella/ usted ha ido, nosotros/ nosotras hemos ido, vosotros/ vosotras habéis ido, ellos/ ellas/ ustedes han ido.

Decir = dire

Indicativo presente: yo digo, tú dices, él/ ella/ usted dice, nosotros/ nosotras decimos, vosotros/ vosotras decis, ellos/ ellas/ ustedes dicen.

Pretérito perfecto: yo he dicho, tú has dicho, él/ ella/ usted ha dicho, nosotros/ nosotras hemos dicho, vosotros/ vosotras habéis dicho, ellos/ ellas/ ustedes han dicho.

Dar = dare

Indicativo presente: yo doy, tú das, él/ ella/ usted da, nosotros/ nosotras damos, vosotros/ vosotras dais, ellos/ ellas/ ustedes dan.

Pretérito perfecto: yo he dado, tú has dado, él/ ella/ usted ha dado, nosotros/ nosotras hemos dado, vosotros/ vosotras habéis dado, ellos/ ellas/ ustedes han dado.

Pensar = pensare

Indicativo presente: yo pienso, tú piensas, él/ ella/ usted piensa, nosotros/ nosotras pensamos, vosotros/ vosotras piensáis, ellos/ ellas/ ustedes piensan.

Pretérito perfecto: yo he pensado, tú has pensado, él/ ella/ usted ha pensado, nosotros/ nosotras hemos pensado, vosotros/ vosotras habéis pensado, ellos/ ellas/ ustedes han pensado.

Questi sono alcuni esempi di verbi irregolari. Come hai visto non sempre è facile coniugare un verbo correttamente. Ma, capire come studiare i verbi in spagnolo, non è così complicato. Infatti, quello che ti consigliamo di fare è usare questi verbi che ti abbiamo elencato per costruire delle frasi autonomamente. La pratica è la nostra miglior amica in questi casi. Per capire se quanto hai fatto è corretto, puoi chiedere ai nostri professori di spagnolo un appoggio. Loro sapranno indicarti e guidarti nel tuo viaggio di apprendimento.

Inoltre, ti consigliamo di leggere quest’articolo che ti mostra qualche tecnica per imparare lo spagnolo velocemente. Buona lettura!

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