Studiare lingue straniere e saperle utilizzare nella propria vita è una delle qualità più importanti che si possano possedere.
Conoscere altre lingue oltre alla propria lingua madre, infatti, permette di viaggiare, di studiare all’estero, di cercare offerte di lavoro in più Paesi e in diverse postazioni.
Le skills che vengono richieste maggiormente al giorno d’oggi sono riguardanti la tecnologia, la comunicazione e, appunto, la conoscenza fluente delle lingue straniere.
Ma come fare per imparare una lingua straniera talmente bene da poter utilizzarla nella vita di tutti i giorni? Iniziare a studiare le lingue da bambini è una delle strategie migliori e più soddisfacenti.
Il cervello, quando siamo piccoli, è molto ricettivo ed è in grado di assorbire come una spugna notizie e informazioni provenienti dall’esterno. Sono tanti i modi per poter insegnare ai bambini una lingua straniera.
Scopriamo quali sono i migliori metodi di apprendimento e perché è importante far studiare efficacemente le lingue ai bambini.
Spesso si sente dire che una lingua si può imparare davvero bene soltanto se si inizia a studiarla sin da piccoli. Scopriamo quanto questo sia vero e quali sono i pro e i contro di essere bilingue sin da bambini.
Come fanno i bambini ad imparare le lingue?
Imparare le lingue da bambini è un’ottima soluzione per conoscere più lingue oltre alla propria madrelingua. Naturalmente, ognuno è diverso e, per quanto da bambini siamo più predisposti all’apprendimento delle lingue, ogni bambino è unico e impara in modo diverso.
Se il bambino non mostra interesse nello studio e nell’apprendimento di una lingua, sarà veramente difficile convincerlo ad apprenderla con successo. L’importante, infatti, quando si studia una lingua è sempre vivere l’esperienza con piacere.
Ecco quali sono i sette vantaggi dell’apprendimento di una lingua straniera quando si è bambini:
- Iniziare presto lo studio di una lingua straniera vuol dire sviluppare competenze linguistiche più solide nel tempo.
- Giocare con la lingua è sempre possibile ma quando si è piccoli può davvero risultare divertente. Puoi utilizzare giochi, canzoni e attività interattive per rendere l’apprendimento delle lingue divertente per i più piccoli.
Oppure, prima di andare a dormire, puoi leggere una favola della buonanotte illustrata in lingua straniera o guardare un cartone animato in lingua straniera.
- Creare un ambiente multilingue: esporre i bambini a più lingue durante la loro quotidianità è un buon metodo per rendere la lingua seconda familiare così come la madrelingua.
- Trovare un tutor di lingua oppure scuole bilingue potrebbe essere una soluzione. Crescere e studiare in un ambiente multilingue è una risorsa preziosa per far imparare al bambino una lingua straniera.
- Approfittare delle risorse online è un altro metodo ottimo per imparare una lingua.
Ad esempio, se i bambini vogliono imparare l’inglese, proporgli giochi e test di lingua online può essere coinvolgente e sfidante per loro. Inoltre, attraverso la rete, si ha la possibilità di connettersi con i luoghi lontani in cui si parla la lingua che il bambino sta imparando.
- Praticare in modo costante: sostenere e incoraggiare i bambini a studiare una lingua straniera è importante. L’attenzione dei bambini è molto bassa, si possono annoiare facilmente e, di conseguenza, possono perdere l’interesse nello studiare una lingua straniera. Cerca di tenerlo sempre vivo utilizzando la lingua con naturalezza tutti i giorni.
- Essere paziente e positivo: l’apprendimento delle lingue richiede tempo e dedizione. Sii sempre pronto ad elogiare i successi e gli sforzi che l’apprendente fa durante lo studio della lingua.
I bambini, quando si sentono gratificati, sono invogliati a ripetere l’azione fatta in modo positivo. Imparare le lingue in modo divertente e positivo è il modo migliore per amarle.
Metodi pratici per imparare un lingua
Che tu sia un bambino o un adulto, che tu possegga già delle conoscenze linguistiche oppure che tu parta da zero, che tu scelga di studiare da autodidatta o con l’aiuto di un professore madrelingua, hai bisogno di pratica.
Praticare è l’unica chiave che aprirà di sicuro la porta per la conoscenza di una lingua straniera.
Praticare la conversazione orale, ad esempio, soprattutto se con madrelingua, è fondamentale per imparare la pronuncia e le espressioni tipiche italiane o qualsiasi altra lingua che stai studiando. Inoltre, è un ottimo metodo per facilitare la comprensione orale.
Pratica anche durante il tuo tempo libero e ti accorgerai che la lingua che vuoi imparare entrerà a far parte di ogni aspetto della tua vita. Puoi utilizzare le app linguistiche svolgendo brevi test di lingua mentre attendi un treno oppure i tuoi amici in ritardo, puoi ascoltare podcast mentre fai sport o mentre cucini un buon piatto (magari ispirato alla cucina del luogo in cui si parla la lingua che vuoi imparare).
Puoi guardare film e serie tv in lingua originale così da provare a capire le conversazioni tra madrelingua fatte di slang e accenti diversi. Sarà divertente cercare di imitare i tuoi attori preferiti riproponendo scene memorabili.
Potresti iniziare con i sottotitoli nella tua lingua madre per poi accorgerti che sei migliorato e puoi cambiare i sottotitoli in lingua originale così da sviluppare anche le tue competenze di comprensione scritta.
Per migliorare la comprensione scritta puoi leggere libri in lingua originale. Iniziare dai libri più semplici per poi soffermarti su una tipologia di scrittura particolare come articoli di giornale o riviste. Leggere ti aiuterà a migliorare il tuo vocabolario nella lingua straniera.
Per approfondire al meglio una lingua straniera e la sua cultura la cosa migliore da fare è organizzare un viaggio. Viaggiare o partecipare a programmi Erasmus e scambi culturali può offrire un’immersione totale nella lingua straniera che vuoi imparare.
Ricorda che la cosa più importante è creare una routine per la tua pratica della lingua straniera.
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